Trieste, 13 feb - FREEeste, la nuova zona franca del porto di
Trieste che sorge a Bagnoli della Rosandra, "è un'opportunità non
solo per Trieste e per il Friuli Venezia Giulia ma per il Paese".
Lo ha dichiarato il governatore della Regione Massimiliano
Fedriga all'inaugurazione ufficiale dell'area retroportuale di
240mila metri quadri di proprietà di Interporto di Trieste spa.
"Usufruire di una zona franca per l'insediamento di attività
imprenditoriali e industriali - ha spiegato Fedriga - significa
offrire, in virtù di una specificità unica a livello europeo che
può portare sviluppo e lavoro, un'opportunità in termini di
competitività al Paese intero. Un processo nel quale la Regione
Friuli Venezia Giulia ha creduto e continua a credere".
Il governatore ha infine evidenziato l'importanza della sinergia
tra gli Interporti di Cervignano e Trieste, tradottasi anche in
un passaggio di quote, a riprova che "la nuova politica logistica
a livello regionale prevede un approccio in cui tutti i soggetti
sono protagonisti".
Ringraziando tutte le autorità per il lavoro comune - sindaci,
Camera di commercio della Venezia Giulia e Autorità di sistema
portuale del mare Adriatico orientale, protagonista
dell'operazione con Interporto di Trieste presieduto da Giacomo
Borruso - Fedriga ha salutato in particolare il "cambio di passo"
in chiave di collaborazione istituzionale dimostrato dall'Agenzia
delle Dogane, presente con il direttore Benedetto Mineo, e dal
nuovo prefetto Valerio Valenti, rappresentato alla cerimonia dal
vicario Rinaldo Argentieri.
ARC/PPH/ep