Partita la campagna di comunicazione. Dal '22 promozione fuori
confini regionali
Trieste, 7 lug - "Vogliamo invitare tutti, cominciando dai
consumatori, a fare squadra e a sentirsi protagonisti di un
sistema che punta a migliorare ulteriormente la qualità dei
prodotti e il valore della filiera agroalimentare nell'interesse
diretto di ogni cittadino".
È questo il messaggio con cui il Governatore della Regione
Massimiliano Fedriga ha lanciato oggi, insieme ad Agrifood Fvg e
PromoTurismoFvg, la campagna di comunicazione del marchio "Io
Sono Friuli Venezia Giulia", al centro di un piano di sviluppo
che punta a mettere in evidenza non solo l'origine locale dei
prodotti ma anche l'impegno delle aziende produttrici sul fronte
ambientale e sociale, oltre a quello degli utilizzatori
professionali e dei distributori. Lo slogan altro non è che la
frase contenuta nel marchio, un invito ad amare e a sentirsi
parte del proprio territorio, affinché in Friuli Venezia Giulia
sia possibile puntare con successo a consolidare una crescita
qualitativa e quantitativa in un'ottica di sostenibilità.
La campagna di comunicazione si sviluppa sia sulla stampa
regionale (quotidiani e periodici), sia attraverso affissione (in
diversi formati su tutto il territorio regionale) nonché con la
presenza sulle piattaforme social. Sui giornali nella prima
settimana sono le persone a dichiarare "Io Sono Friuli Venezia
Giulia", mentre nei successivi sette giorni saranno i prodotti a
"parlare" di se', per passare la parola nella terza settimana ai
produttori, con una conclusione riassuntiva nella quarta
settimana. Gli stessi soggetti sono protagonisti anche della
cartellonistica e degli spazi presenti sul web. In questo primo
anno l'azione di comunicazione si concentra sul territorio della
regione mentre, a partire dal 2022, la campagna si estenderà
oltre i confini del Friuli Venezia Giulia per promuovere
l'immagine di un settore strategico della nostra economia.
"La campagna 'Io sono Friuli Venezia Giulia' - spiega il
governatore Massimiliano Fedriga - rappresenta uno strumento
qualificante, convintamente sostenuto dell'amministrazione
regionale, per incrementare la consapevolezza dei consumatori
regionali, nazionali ed esteri nei confronti dei prodotti del
nostro territorio. La decisione di realizzare un marchio a forte
valenza identitaria e di declinarlo attraverso una campagna
multisoggetto, in cui testimonial e prodotti si raccontano in
prima persona, appare in particolar modo convincente nella
duplice prospettiva di fidelizzare il consumatore locale e di
aprire le finestre su nuovi mercati, abbinando l'immediata
riconoscibilità del bene di consumo a quella del territorio".
"La campagna di adesione al marchio, iniziata lo scorso novembre
- commenta il presidente di Agrifood Fvg Claudio Filipuzzi - ha
avuto molto successo. A oggi possiamo contare sull'adesione di
130 aziende per quasi 300 prodotti, cui si aggiungo circa 80
attività di commercio e ristorazione. Ora, con un paniere ricco e
articolato e con i prodotti a marchio disponibili nei vari canali
distributivi, compresi i supermercati, possiamo avviare una nuova
fase, cioè quella di promozione tra i cittadini. Inizialmente ci
rivolgeremo al bacino regionale, per gettare solide basi nel
mercato locale, ma il marchio ha tutte le potenzialità per essere
veicolo di sviluppo anche sulla scena nazionale ed estera".
La campagna mette in evidenza la capacità innovativa di un
marchio che nasce digitale. Infatti i consumatori, attraverso il
QR code riportato su ogni prodotto, possono accedere a tutte le
informazioni, comprese le schede tecniche, per verificare
l'origine delle materie prime e la sostenibilità della filiera
produttiva.
"Il format - continua Filipuzzi - intende trasmettere il valore
aggiunto dato dall'obiettivo per cui nasce questo marchio:
migliorare il benessere dei cittadini della regione in termini di
qualità dell'ambiente, di standard alimentari e ricchezza
economica. Ed è lo stesso singolo cittadino che può contribuire a
generare un circolo virtuoso attraverso pochi semplici gesti
quotidiani, cioè attraverso un acquisto consapevole che da oggi
può contare su una bussola garantita".
ARC/Com/al