Oggi la consegna di un'importante donazione al Burlo
Trieste, 16 mag - "Un importante esempio di volontariato e di
associazionismo che si mettono a disposizione del prossimo e
collaborano per aiutare chi è in difficoltà e nella necessità, in
piena sinergia con le istituzioni e la sanità, a livello
regionale, nazionale ma anche internazionale, poiché il materno
infantile Burlo Garofolo ha certamente un'attrattività di
carattere sovranazionale".
Queste le parole pronunciate oggi a Trieste dal governatore della
Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, intervenuto
questa mattina, insieme all'assessore regionale alla Salute,
Riccardo Riccardi, alla consegna ufficiale all'ospedale materno
infantile Burlo Garofolo di "CliniMACS Prodigy Tct": uno
strumento tecnologicamente all'avanguardia, tra i pochi del
genere attivi in Italia, per generare terapie con cellule Car-T,
di notevole efficacia nel trattamento dei tumori ematologici e
altre patologie.
La strumentazione è stata acquistata anche grazie a una donazione
di 150mila euro dell'Associazione genitori malati emopatici
neoplastici del Friuli Venezia Giulia (Agmen Fvg), rappresentata
oggi dalla neopresidente Franca Sirotich Casalaz, e donata
all'Irccs Burlo Garofalo.
"Si tratta di un macchinario assolutamente innovativo che
permetterà di velocizzare la risposta da dare ai bambini con
patologie oncologiche e non solo - hanno sottolineato Fedriga e
Riccardi -: nel caso vi sia la necessità questa nuova eccellenza
di cui disponiamo in Friuli Venezia Giulia sarà messa a
disposizione in rete, su tutto il territorio".
"La presenza del volontariato, i cui numeri nella nostra regione
sono straordinariamente alti, delle realtà del terzo settore e
dell'associazionismo, come Agmen, esprimono una straordinaria
energia e hanno la grande capacità di stare accanto alla persona
in difficoltà, e ai suoi cari, soprattutto prima e dopo il
momento dell'acuzie, partendo da esperienze personali e
familiari, conoscendo quindi da vicino le necessità reali di chi
vive il problema della cronicità sulla propria pelle, a volte per
un breve periodo della vita, a volte per tutto il corso della
propria esistenza", hanno sottolineato governatore e assessore
alla Salute, rimarcando l'importanza della sussidiarietà, per
consentire al sistema sanitario di rispondere in maniera
efficiente e appropriata alle domande di salute della comunità.
ARC/PT/gg