30.11.2023 20:26

Rel. internazionali: Fedriga, difesa Israele è sostegno a Occidente

Avviato con Modi'in Maccabim Re'ut progetto contro antisemitismo

Pordenone, 30 nov - "I progetti che intendiamo avviare nell'ambito del Memorandum of understanding siglato tra la Regione Friuli Venezia Giulia e la municipalità di Modi'in Maccabim Re'ut non solo vogliono essere un segno concreto per combattere l'antisemitismo ancora presente nel mondo ma è anche un modo tangibile per rivendicare i valori di Israele che sono poi anche quelli di tutto l'Occidente".

Lo ha detto il governatore della Regione Massimiliano Fedriga partecipando oggi in videoconferenza all'avvio del work package numero 4 dedicato alla progettazione di azioni volte a contrastare l'antisemitismo all'interno delle Learning cities. Questa iniziativa fa parte di un più ampio progetto che prevede l'attivazione nel tempo di una serie di attività il cui scopo è quello di favorire l'apprendimento di nuove conoscenze, abilità e attitudini in diversi contesti per potersi meglio adattare a cambiamento sociali e ambientali.

Nel 2019 la Regione ha attivato il "Progetto Pilota Learning Cities in Friuli Venezia Giulia" nell'ambito di una partnership con la Municipalità di Modi'in Maccabim Re'ut (Israele), con l'Unione delle municipalità israeliane e con il Multidisciplinary Centre di Modi'in Maccabim Re'ut. La cooperazione ha permesso di sperimentare, attraverso il coordinamento dell'Amministrazione regionale, il modello delle Learning Cities nel Comune di Trieste; quest'ultimo, nel luglio del 2020, ha ottenuto dall'Unesco il riconoscimento di Learning City, avviando un percorso affinché l'apprendimento permanente venisse riconosciuto come una delle priorità politiche della Regione Friuli Venezia Giulia.

Alla presenza di Haim Bibas, sindaco di Modi'in-Maccabim-Re'ut, di Orna Mager, direttore del Centro Multidisciplinare e promotrice del "Learning City Model" in Israele - Municipalità di Modi'in-Maccabim-Re'ut, e dei vari partner del progetto avviato oggi tra cui l'Istituto di sociologia internazionale di Gorizia e il Dipartimento di scienze della vita dell'Università di Trieste, il governatore Fedriga da dapprima voluto esprimere la solidarietà dell'intera regione verso il popolo di Israele per il brutale attacco subito il 7 ottobre per mano del gruppo palestinese di Hamas.

"Non mi aspettavo - ha detto il capo dell'Esecutivo - che la tematica dell'antisemitismo affrontata in questo progetto ideato tempo addietro diventasse di così estrema attualità dopo quanto accaduto di recente in Israele. Ciò ci impone quindi di premere decisamente sull'acceleratore per dare vita da subito a questa iniziativa con l'intento di diffondere la cultura della pace e bloccare i rigurgiti di odio che stanno venendo a galla".

"L'attacco terroristico al popolo di Israele - ha aggiunto Fedriga - non mette a rischio solo quella nazione ma è anche un affronto ai valori occidentali, alla democrazia e al principio di libertà; ed è per questo motivo che è necessaria una mobilitazione generale perché non si tratta di difendere solo un Paese ma anche dei principi e dei valori che fanno parte della nostra società. Per contrastare notizie false che alimentano questo rigurgito di antisemitismo - ha concluso Fedriga - siamo disponibili a mettere in campo non solo i progetti riguardanti le Learning cities ma anche molte altre iniziative che possano essere d'aiuto per contribuire a un lotta indispensabile con la quale garantire un futuro non soltanto a Israele ma anche a ciò che rappresenta l'Europa e l'Italia con i propri valori". ARC/AL/ma