23.5.2013 13:16

RELAZIONI INTERNAZIONALI: SERRACCHIANI, PIÙ COLLABORAZIONE TRA UWC E REGIONE

Duino, 23 mag - Il Collegio del Mondo Unito dell'Adriatico (UWC Adriatic) è ''la fotografia del mondo che vorremmo'' e la sua fortuna e capacità consistono nel ''riuscire a dare l'idea di un'Europa che cresce e si evolve negli Stati Uniti d'Europa''. Così Debora Serracchiani, presidente del Friuli Venezia Giulia ma anche ex deputato del Parlamento europeo, ha sottolineato oggi la valenza di una realtà che - ha rilevato - nascendo ha anticipato i tempi in un mondo che stava cambiando. Oggi, nel prender parte assieme al vicepresidente del Consiglio regionale Igor Gabrovec ed a numerose altre autorità ai festeggiamenti per la chiusura del XXXI anno accademico, la presidente ha auspicato che il prossimo anno sia anche ''il primo di una collaborazione forte, stretta e fattiva'' tra il Collegio e la Regione. Rivolgendosi in particolare al presidente del Collegio, ambasciatore Gianfranco Facco Bonetti, ed al rettore Michael Price, Debora Serracchiani ha sottolineato con determinazione l'importanza che l'Amministrazione Regionale attribuisce al Collegio. ''Una struttura - ha detto - che ha un riconoscimento forte e radicato nel nostro territorio e fuori'' ed ha assicurato appoggio anche nella prospettiva di un più stretto rapporto tra il Collegio ed una Regione che, anche grazie a quest'Istituzione, ''punta a rafforzare le proprie relazioni internazionali''. Per la presidente infatti, il Friuli Venezia Giulia è sempre di più ''la regione che in Italia meglio può svolgere una funzione nei rapporti con i Paesi europei, quelli che stanno per entrare nella UE e le nuove realtà''. Debora Serracchiani ha quindi voluto ricordare ''Antonio Comelli, che da presidente della Regione molto ha fatto per questa struttura'', ma anche, tra i fondatori, Corrado Belci ed il direttore amministrativo Giorgio Pontoni, scomparso lo scorso marzo e citato ad esempio dei valori di operosità e buon lavoro portati avanti per così tanti anni. ARC/LVZ