24.7.2013 20:27

FVG-SLOVENIA: SERRACCHIANI-KOMEL, SVILUPPO TURISTICO IN ALTA VAL TORRE

Lusevera (UD), 24 lug - Progetti transfrontalieri finalizzati alla valorizzazione del turismo in montagna, investimenti per creare occupazione e impedire lo spopolamento del territorio e trasformazione della locale scuola primaria in istituto bilingue. Sono queste le principali richieste e proposte emerse dall'incontro odierno di Lusevera (Bardo), nell'Alta Val Torre, tra il ministro per gli Sloveni d'Oltreconfine e nel Mondo Tina Komel e la presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani. All'incontro, definito ''di importanza storica'' e organizzato dall'Unione Emigranti sloveni del Friuli Venezia Giulia - Slovenci po Svetu e dal Comune di Lusevera, sono intervenuti anche il consigliere regionale Cristiano Shaurli, il sindaco di Lusevera Guido Marchiol, il presidente e il direttore dell'associazione degli Emigranti, Dante Del Medico e Renzo Mattelig. Ai rappresentanti istituzionali di Slovenia e Friuli Venezia Giulia è stata presentata la storia e la realtà dell'Alta Val Torre e degli sloveni nella provincia di Udine. Serracchiani, ringraziando il ministro Komel per la ''straordinaria, efficace, sincera e costruttiva accoglienza'' ricevuta durante la sua recente visita a Lubiana, ha dimostrato attenzione, insieme all'ospite sloveno, per le problematiche della comunità linguistica nei territori montani e svantaggiati. ''Questa è la parte della montagna del Friuli Venezia Giulia - ha commentato la presidente della Regione - che è stata la più abbandonata a se stessa. L'incontro odierno dimostra che si può sviluppare una proficua collaborazione transfrontaliera nel turismo, nei collegamenti e nelle infrastrutture e creare le opportunità di sviluppo del territorio''. Nello specifico, i partecipanti hanno accolto favorevolmente la proposta di Serracchiani di creare un gruppo di lavoro, formato da sindaci italiani e sloveni ed esperti, per definire proposte concrete di sviluppo transfrontaliero ''che la Regione e la Slovenia accompagneranno - ha detto Serracchiani - in prospettiva della prossima programmazione europea''. Komel ha richiamato l'attenzione sulla ''nuova comunicazione'' di recente instaurata tra la Slovenia e l'Italia, in particolare con il Friuli Venezia Giulia, ''che contribuirà al perseguimento degli obiettivi prefissati''. Il consigliere regionale Cristiano Shaurli ha presentato nel dettaglio i progetti di cooperazione tra la Valle dell'Isonzo e la Benecia, sottolineando nel contempo l'importanza del mantenimento della continuità nella collaborazione ''senza la quale è difficile ottenere i finanziamenti comunitari''. ARC/MCH