12.8.2013 15:13

ELETTRODOTTO: SERRACCHIANI, ACCELERARE DISMISSIONE VECCHIA RETE

Udine, 12 ago - "La parte amministrativa ed autorizzativa relativa al tracciato dell'Elettrodotto Udine - Redipuglia è stata definita e completata dalla precedente amministrazione regionale, che ha anche approvato la bozza di convenzione quadro da stipulare tra la Regione e Terna SpA". Lo ha detto oggi a Udine la presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, chiarendo la posizione dell'attuale governo regionale con i sindaci e gli amministratori rappresentanti dei 31 Comuni coinvolti dal passaggio dell'elettrodotto. "Noi ora - ha proseguito - vorremmo tentare di mettere in discussione il tetto massimo della compensazione economica, valutato in 3,6 milioni di euro, e di ottenere l'anticipo della richiesta d'autorizzazione di dismissione della vecchia rete all'inizio dei lavori della nuova". Serracchiani, che era affiancata dall'assessore regionale all'Energia ed Ambiente Sara Vito, ha quindi spiegato che la Convenzione tra l'azienda che realizzerà l'elettrodotto e la Regione "è essenziale in vista della successiva stipula delle convenzioni con i singoli Comuni nell'ottica di una corretta impostazione dei rapporti tra Terna ed il territorio". In particolare la presidente, ricordando che l'accordo relativo alla compensazione non può essere solo economico, ha rimarcato l'importanza che la dismissione della vecchia rete venga fatta effettivamente entro i 24 mesi previsti dall'impegno autorizzativo. L'altro fronte è quello della cifra destinata alla compensazione e la presidente ha sostenuto che la Regione intende valutarne molto attentamente l'entità, in base ai vari aspetti legali e normativi. Al momento, stando a quanto indicato da Terna, la quota ammonta a 3,6 milioni di euro, pari al 6 per cento dei 60 milioni destinati alla costruzione dell'elettrodotto. Il costo totale dell'opera è di 100 milioni, di cui 40 sono destinati alla dismissione della vecchia rete. ARC/LVZ