13.9.2013 14:28

GIRO D'ITALIA 2014: SERRACCHIANI, CON IL FINALE IN FVG LO ZONCOLAN SARÀ DI TUTTI

Trieste, 13 set - ''Lo Zoncolan è del mondo, è di tutti''. Lo ha detto oggi a Trieste la presidente della Regione Debora Serracchiani a conclusione della presentazione delle tappe del Giro d'Italia in Friuli Venezia Giulia, cui ha partecipato anche il vicepresidente della Regione Sergio Bolzonello. ''Qui si concluderà il Giro e sarà per noi una grande occasione di promozione'', ha rilevato la presidente, che ha ringraziato RCS Sport, presente alla conferenza stampa (ospitata dalla Regione nel Palazzo di piazza Unità d'Italia) con il suo direttore generale Michele Acquarone e con il direttore operativo del Giro d'Italia Mauro Vegni, e ha ricordato l'incontro con il project manager delle tappe in regione, Enzo Cainero, sulla possibilità di concludere in Friuli Venezia Giulia il Giro d'Italia. ''È stato un momento straordinario perché ha significato per noi la possibilità di cogliere uno degli obiettivi centrali per questo territorio'' ha detto la presidente, aggiungendo ''noi vogliamo portare il nome di tutta la regione nel mondo e il Giro d'Italia ci dà l'incredibile opportunità di farlo''. ''Ci siamo fatti conoscere per troppe cose tutte assieme - ha rimarcato la presidente - ma ora abbiamo scelto un marchio unico: ci chiameremo sempre Friuli Venezia Giulia, una scelta che ha un significato culturale, un significato storico e anche, banalmente, di brand''. Per la presidente anche lo Zoncolan è un'eccellenza da sfruttare, nel senso che trasformandosi nella tappa decisiva di un evento sportivo internazionale diventa anch'esso mondiale per cui, d'ora in poi, ''lo Zoncolan non è più del Friuli Venezia Giulia ma è del mondo, è di tutti''. ''Eventi come il Giro d'Italia non sono solo sportivi ma culturali, fanno la storia e danno la possibilità di avvicinare i popoli, di farli incontrare, di esportare un intero territorio - ha continuato Serracchiani - e noi vorremmo sfruttare fino all'ultimo quest'opportunità che ci è stata data di far conoscere la nostra terra, i nostri prodotti, la nostra eccellenza''. La presidente ha quindi ricordato che il Giro si inserisce nel contesto, anch'esso di grande importanza per la regione, delle celebrazioni a ricordo della Grande Guerra. ''Toccando tutte le province per concludersi a Trieste il Giro d'Italia sarà anche un volano unico per evidenziare la storia di questa regione - ha concluso - affinché, in un momento di grave difficoltà, si recuperi unità e coesione e si rafforzi il tessuto sociale''. ARC/LVZ