18.2.2014 17:26

MALTEMPO: SERRACCHIANI, OCCORRE UN PIANO NAZIONALE PER LA PREVENZIONE

"È necessario che il Governo dia vita a un Piano straordinario per la prevenzione, che consenta di mettere a disposizione risorse al di fuori dei vincoli imposti dal Patto di stabilità".

Pontebba -

Pontebba, 18 feb - ''È necessario che il Governo dia vita a un Piano straordinario per la prevenzione, che consenta di mettere a disposizione risorse al di fuori dei vincoli imposti dal Patto di stabilità''. Lo ha detto la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani che, assieme all'assessore alla Protezione civile Paolo Panontin, ha incontrato oggi a Pontebba il vicesindaco Luigi Clauderotti, per valutare i danni del maltempo delle ultime settimane. Era presente il consigliere regionale Enzo Marsilio. I principali temi affrontati nel corso della riunione sono stati: il pericolo di valanghe lungo la strada per passo Pramollo; le reti paramassi lungo la stessa strada divelte dalle abbondantissime nevicate dei giorni scorsi; le interruzioni temporanee della strada provinciale tra Studena Alta Sella e Moggio Udinese; i dissesti che, molto prevedibilmente, si manifesteranno con il disgelo.
Nel territorio del comune, infatti, le maggiori criticità si sono verificate proprio sulla strada per Pramollo, già pesantemente interessata dall'alluvione dell'agosto 2003, dove è continuo il rischio di smottamenti e slavine. Minori disagi, subito attenuati dal pronto intervento dei volontari della Protezione civile e dell'Associazione Nazionale Alpini, hanno avuto Pontebba e le vicine frazioni, dove nella sola giornata del 30 gennaio scorso sono caduti tra gli 80 centimetri e il metro di neve, che hanno provocato un'interruzione dell'energia elettrica tutto sommato abbastanza contenuta nel tempo. ''Ci tenevamo a essere qui oggi, per ringraziare quanti hanno operato per fronteggiare e superare le difficoltà causate dal maltempo e far sentire la vicinanza della Regione'', ha detto Serracchiani.
''Appena possibile, quando si scioglierà la neve, capiremo gli interventi che dovremo fare. Ma è fondamentale sviluppare una cultura della prevenzione'', ha aggiunto, ricordando di aver già chiesto alla senatrice Isabella De Monte, sindaco di Pontebba, di contribuire a sensibilizzare il Governo nazionale sulla necessità di un Piano straordinario della prevenzione. Anche per Pontebba, così come per le altre località visitate oggi, l'assessore Paolo Panontin ha promesso una precisa quantificazione dei danni, che sarà fatta già in primavera, ed ha annunciato che proprio alla fine della stagione invernale il servizio Idrogeologico passerà dalle competenze della direzione Risorse agricole e forestali a quelle della Protezione civile. Una scelta, questa, voluta per fronteggiare con più efficacia le emergenze e parallelamente mettere in sicurezza il territorio. ARC/PPD