3.7.2014 23:34

CULTURA: SERRACCHIANI, LA RAI DEL FVG SIA SEMPRE DI PIÙ UNO STRUMENTO EDUCATIVO

Alla serata "I nostri Angeli" del Premio giornalistico internazionale Marco Luchetta la presidente sottolinea: se anche la Rai, come tutte le società pubbliche, deve contribuire alla politica nazionale di risparmio "non significa che vogliamo rinunciare ad un servizio pubblico o che si intendono chiudere sedi regionali." 

Trieste, 03 lug - "La sede Rai del Friuli Venezia Giulia rappresenta per la nostra regione uno strumento importante; uno strumento di qualità e, ritengo, anche con una sua funzione educativa", ha sottolineato questa sera a Trieste la presidente della Regione Debora Serracchiani, intervistata nel corso della serata I nostri Angeli, momento clou dell'undicesima edizione del Premio giornalistico internazionale Marco Luchetta, condotta al Politeama Rossetti da Giulio Giammaria, Marinella Chirico e Giovanni Marzini.

Riteniamo, ha aggiunto la presidente Serracchiani, che ci siano tutte le premesse per confermare e valorizzare sempre di più il ruolo della Rai in Friuli Venezia Giulia (la sede nello scorso maggio ha festeggiato i suoi primi 50 anni, pur traendo le sue prime origini, ancora nel 1936, da Radio Trieste): se anche la Rai, ha aggiunto, come tutte le società pubbliche, deve contribuire ad una politica nazionale di risparmio, questo "non significa che vogliamo rinunciare ad un servizio pubblico o che si intendono chiudere sedi regionali".

La presidente Serracchiani ha infine ricordato la presenza, domani in regione, del presidente e del direttore generale della Rai, Anna Maria Tarantola e Luigi Gubitosi, "un segnale che vuol testimoniare la volontà di voler investire nella sede Rai del Friuli Venezia Giulia".

Alla serata sono intervenuti, tra gli altri, il vicepresidente della Regione Sergio Bolzonello e gli assessori regionali Francesco Peroni e Gianni Torrenti.

ARC/RM