19.1.2015 17:20

ANTENNE RADIO-TV: SERRACCHIANI, FIRMA STORICA SU CONCONELLO (TS)

Trieste, 19 gen - "Una firma storica: finalmente riusciamo a dare una risposta concreta ai cittadini". Lo ha detto la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani che oggi a Trieste, assieme all'assessore regionale all'Ambiente Sara Vito, ha sottoscritto con il Comune di Trieste un Protocollo d'intesa per lo spostamento delle antenne radio-tv dal sito di Conconello (Trieste) al Monte Belvedere.

Per il Comune di Trieste ha firmato il documento l'assessore all'Ambiente Umberto Laureni. "Su Conconello - ricorda la presidente Serracchiani - vi era stato un preciso impegno programmatico di questa Giunta regionale, assieme al Comune, un impegno a cui oggi con questo Protocollo diamo attuazione".

Con la firma, Regione, Comune e soggetti privati che utilizzano gli impianti, si impegnano a definire condizioni, tempi e obblighi reciproci per il risanamento da inquinamento elettromagnetico dell'abitato di Conconello, nel rispetto degli interessi pubblici e in particolare della salute.

In sostanza si prevede di delocalizzare le antenne sul Monte Belvedere, in parte utilizzando impianti esistenti, in parte realizzandone di nuovi. "Già aver messo assieme tutte le parti - commenta l'assessore regionale all'Ambiente Sara Vito - è di per sé un grande risultato. Ma questo Accordo ha un ulteriore valore aggiunto: stabilisce tempi certi per la demolizione e il trasferimento degli impianti emittenti da Conconello al Monte Belvedere, tanto che sono state inserite anche precise garanzie sotto forma di fidejussione".

"Il Protocollo - osserva ancora l'assessore Vito - fornisce dunque certezze ai cittadini e ci aiuterà nello stesso tempo ad arrivare a un obiettivo importante: gestire gli impianti radioelettrici in modo assolutamente conforme alla normativa e nel pieno rispetto dell'ambiente".

Anche l'assessore comunale Laureni condivide la soddisfazione della presidente e dell'assessore Vito. "Oggi abbiamo avviato a soluzione - ha detto - un problema di vecchissima data che sembrava non potesse essere mai risolto. A Conconello le misurazioni dei campi elettromagnetici avevano da tempo rilevato una situazione non a norma, potenzialmente pericolosa per la salute".

"Il Comune - ricorda ancora Laureni - aveva già promosso una soluzione provvisoria, imponendo una riduzione delle potenze, ma avendo ben presente l'obiettivo finale, che adesso si è finalmente concretizzato: lo spostamento degli impianti. Comune e Regione hanno lavorato assieme, in strettissima collaborazione, superando tutti gli ostacoli burocratici, avendo come obiettivo primario la tutela della salute pubblica".

ARC/PF