6.5.2015 13:37

FVG/BAVIERA: FORTE INTERESSE PER IL PORTO DI TRIESTE

"Ci candidiamo a far diventare il Porto di Trieste porto principale di riferimento della Baviera e della Germania tutta. Riteniamo di poter attrarre traffici anche impostando un lavoro di trasferimento delle merci via ferrovia" ha dichiarato la presidente a margine dell'incontro con il presidente della Baviera Seehofer.

Monaco di Baviera, 06 mag - Considerata l'importanza dei flussi di interscambio da e per le aree dei mercati del Medio ed Estremo Oriente, l'area del Sud della Germania, e soprattutto la Baviera, ha una significativa incidenza in termini di volumi di traffico in importazione ed esportazione oltremare attraverso i sistemi portuali europei.

In questo contesto il Porto di Trieste (che già nel complesso dei volumi di merci trattate, compreso il petrolio, rappresenta per il sistema economico tedesco il terzo scalo di riferimento dietro Amburgo e Brema), può beneficiare in maniera significativa dello sviluppo dei già ottimi rapporti esistenti tra le amministrazioni del Friuli Venezia Giulia e del Land Baviera.

Nel corso dell'incontro, oggi a Monaco di Baviera, con il presidente Horst Lorenz Seehofer, la presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani ha ricordato come da una decina d'anni è stato avviato un progetto per lo sviluppo e l'implementazione dei collegamenti ferroviari da Trieste verso il Sud della Germania, con Monaco quale hub principale di riferimento.

A oggi i servizi programmati dedicati al trasporto dei contenitori hanno raggiunto una frequenza di cinque treni (andata e ritorno a settimana), mentre per il trasporto delle altre unità di carico intermodale, semirimorchi e casse mobili, che riguardano l'interscambio commerciale Germania-Turchia, l'intensità dei servizi regolari programmati ha raggiunto i 24 treni andata e ritorno a settimana, con collegamenti diretti su Monaco, Colonia, Ludwigshafen e Francoforte.

"Sulla scorta dell'esperienza sinora maturata nei servizi intermodali e tenuto conto dei dati commerciali e operativi, puntiamo - ha spiegato a margine dell'incontro la presidente Serracchiani - a sviluppare la collaborazione tra Baviera e Friuli Venezia Giulia, nonché tra società di gestione e imprenditori italiani e tedeschi, per sviluppare l'interscambio commerciale d'oltremare attraverso la Via Adriatica". "Una prospettiva che assume un particolare rilievo non solo sotto l'aspetto economico in generale, ma anche dal punto di vista del contenimento dell'impatto ambientale, grazie alla significativa riduzione dei percorsi via mare e via terra".

"Il tema delle infrastrutture per noi è fondamentale. Ci candidiamo a far diventare il Porto di Trieste porto principale di riferimento della Baviera, e della Germania tutta. Riteniamo di poter attrarre traffici anche impostando un lavoro di trasferimento delle merci via ferrovia", ha poi sottolineato la presidente che, al termine dell'incontro con il presidente Seehofer, si è recata alla Fiera di Monaco dove il Sistema FVG è presente con uno stand unitario alla XV edizione di Transport Logistic 2015, il principale evento fieristico a livello mondiale, dedicato a tutti gli aspetti dell'evoluzione del sistema del trasporto merci su strada e ferrovia, via acqua e aria.

"Una partecipazione unitaria - ha commentato - perché vogliamo far vedere al mondo che finalmente c'è un sistema che si muove. Un sistema fatto di relazioni infrastrutturali, politiche, istituzionali, economiche, e che ci candida a essere centrale nelle dinamiche internazionali".

E proprio in Fiera la presidente Serracchiani ha incontrato Stefan Rummel, direttore dell'Ente espositivo, il quale ha ringraziato il Friuli Venezia Giulia per la presenza costante alla manifestazione. Rummel nell'occasione ha prospettato la possibilità di una partecipazione del Friuli Venezia Giulia anche alla Fiera Expo Real, dove arriveranno i maggiori investitori mondiali nel settore immobiliare. Un'opportunità importante per attirare investimenti anche nella nostra regione.

ARC/PPD