18.5.2015 13:14

CENTENARIO DELLA GRANDE GUERRA: SERRACCHIANI, IL RADUNO DI ASSOARMA È UN'OCCASIONE DI RIFLESSIONE

"Gli eventi legati al Centenario della Grande Guerra rappresentano l'occasione per rendere onore alle tante persone che hanno sacrificato la loro vita, non per celebrare la guerra ma come opportunità di memoria e di riflessione" ha detto la presidente.

Udine, 18 mag - "Gli eventi legati al Centenario della Grande Guerra rappresentano l'occasione per rendere onore alle tante persone che hanno sacrificato la loro vita, non per celebrare la guerra ma come opportunità di memoria e di riflessione".

Sono le parole della presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani intervenuta oggi alla presentazione del quarto Raduno Nazionale di Assoarma, che avrà il suo fulcro a Udine tra il 20 e il 24 maggio prossimi.

"Questa manifestazione - ha aggiunto la presidente - si inserisce nel contesto dei tanti eventi che il Friuli Venezia Giulia ospiterà per il Centenario e che vedranno il proprio culmine con la presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del ministro della Difesa Roberta Pinotti. Un riconoscimento per queste terre che hanno pagato un tributo alto nel conflitto e un'occasione di ulteriore approfondimento delle questioni legate a un confine complesso".

Il Raduno di Assoarma viene ospitato per la terza volta in Friuli Venezia Giulia, dopo gli eventi del 2001 a Gorizia e del 2004 a Trieste. In quest'occasione sarà Udine al centro delle manifestazioni che si svilupperanno in circa trenta appuntamenti che comunque coinvolgeranno i luoghi della memoria di tutto il territorio regionale, onorando i Caduti di tutti gli schieramenti che hanno combattuto nel primo conflitto mondiale.

Le manifestazioni si apriranno mercoledì 20 maggio a Palazzo Belgrado (Udine), con la presentazione del libro La Grande Guerra Italiana. Le Battaglie di Giacomo Bollini, Paolo Gaspari, Marco Pascoli, Nicola Persegati e Paolo Pozzato e della ricerca sul rancio durante la Grande Guerra a cura dell'Istituto statale Bonaldo Stringher, con la contestuale premiazione del concorso di idee 24 maggio 1915: l'Italia entra in guerra che ha coinvolto circa 180 classi di scuole non soltanto regionali.

Commemorazioni, convegni, mostre e concerti caratterizzeranno le giornate successive, fino alla chiusura di domenica 24 maggio con la manifestazione al Sacrario di Redipuglia dove si terrà la lettura dell'Albo d'Oro dei Caduti e la consegna della medaglie commemorative ai familiari.

ARC/RU