27.2.2016 10:41

FERROVIE: SERRACCHIANI, PASSI AVANTI PER VALORIZZAZIONE CAMPO MARZIO

Trieste, 26 feb - Il recupero e la valorizzazione del Museo Ferroviario di Campo Marzio sono un obiettivo che vede seduti allo stesso Tavolo Ferrovie dello Stato (FS), attraverso la sua Fondazione, Regione Friuli Venezia Giulia e Comune di Trieste. Un incontro su questo tema ha visto protagonisti la presidente del FVG Debora Serracchiani, il direttore di Fondazione FS Luigi Cantamessa e il sindaco di Trieste Roberto Cosolini.

La Stazione di Campo Marzio, di proprietà delle Ferrovie dello Stato, ospita oggi il Museo Ferroviario nato nel 1975. L'obiettivo è quello di riqualificarlo ma anche quello di utilizzare i binari, mantenendoli allacciati alla rete, a scopo turistico, in particolare per quanto concerne il collegamento con Miramare, come già ipotizzato anche con il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini.

I lavori sarebbe gestiti dalle Ferrovie dello Stato con finanziamenti che arriverebbero anche dalla Regione e dall'Amministrazione comunale. "Attraverso l'interlocuzione con il Ministero valuteremo anche l'opportunità di accedere a finanziamenti comunitari" ha precisato la presidente della Regione. "La Regione ha sempre puntato sulla riqualificazione di Campo Marzio, prendendo già da tempo contatti con Ferrovie dello Stato in questo senso" ha ricordato Serracchiani.

"Riteniamo quindi positivo che ci sia l'interesse per fare in modo che il Museo Ferroviario diventi un secondo polo di riferimento nel settore, dopo Pietrarsa a Napoli, e il primo sull'Adriatico" ha concluso Serracchiani.

"Un incontro utile e importante per una realtà che le Ferrovie dello Stato hanno intenzione di recuperare, per la città di Trieste ma nell'ottica complessiva di una memoria del trasporto ferroviario che ha fatto la storia dell'Italia. Si può pensare a una progettualità concreta su Campo Marzio come Museo, come spazio polivalente e come stazione terminale per il trasporto turistico" ha commentato Cantamessa.

"È stato compiuto un passo avanti - ha aggiunto il sindaco Cosolini - che dà prospettive nuove e positive per un'area che rappresenta un valore storico, culturale e affettivo per la città".

ARC/RU/ppd