27.5.2016 18:34

INDUSTRIA: MANTENIMENTO MARINE INTERIORS A PN FRUTTO GIOCO DI SQUADRA

Pordenone, 27 maggio - È il risultato di uno stretto lavoro di squadra tra Regione Friuli Venezia Giulia, Banca Mediocredito FVG, Fincantieri e Unindustria Pordenone il raggiungimento dell'Accordo che ha permesso a Marine Interiors S.p.A. - Azienda interamente controllata da Fincantieri e specializzata in contract  navale - di continuare la propria attività nel Friuli Occidentale nello stabilimento di Vallenoncello.

Un'operazione, questa, che avrà risvolti positivi sull'economia locale e regionale, grazie anche allo sviluppo dell'indotto che si verrà a creare e che andrà inoltre a rafforzare il ruolo della retroportualità in Friuli Venezia Giulia. I dettagli dell'Accordo sono stati illustrati quest'oggi nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato la presidente della Regione Debora Serracchiani, il vicepresidente e assessore alle Attività produttive Sergio Bolzonello, l'amministratore delegato di Fincantieri Giuseppe Bono, la presidente di Banca Mediocredito Cristiana Compagno, il ceo  di Marine Interiors Gabriele Cafaro e il presidente di Unindustria Pordenone Michelangelo Agrusti.

Come è stato ricordato nel corso dell'incontro, grazie a un'operazione che ha coinvolto direttamente Mediocredito, si è trovata la soluzione per mantenere a Pordenone un'Azienda, la Marine Interiors, che stava spostando la propria attività nel vicino Veneto. La Banca regionale ha assunto il ruolo di capofila tra gli istituti di credito titolari della struttura in cui ora si è insediata l'Azienda, affinché quest'ultima potesse continuare la produzione nel Friuli Occidentale.

Marine Interiors, che ha rilevato nel 2014 la Santarossa Contract, è partita con un fatturato di 30 milioni, raggiungendo gli 80 milioni l'anno successivo e con una prospettiva che sfiora i 100 milioni per il 2016. L'Azienda inoltre occupa 130 dipendenti quasi tutti concentrati nel complesso pordenonese. A breve compirà importanti investimenti per l'avvio di una nuova linea che permetterà la costruzione di pareti green  a basso impatto ambientale.

La presidente Serracchiani ha spiegato che, grazie agli strumenti messi a disposizione dalla legge regionale cosiddetta Rilancimpresa FVG - di cui ora sono operativi tutti i Regolamenti attuativi - si sono creati i presupposti affinché anche la Marine Interiors potesse beneficiare di quelle provvidenze che stanno sostenendo la ripartenza del comparto manifatturiero.

È stato ricordato quindi come l'Accordo di quest'oggi rappresenti il caso concreto di un sistema regionale mossosi in modo coordinato e coeso, trovando - attraverso Mediocredito quale braccio operativo della Regione - una soluzione per nulla scontata. In questo modo si è recuperato e consolidato un asset  industriale importante rafforzando un settore - quello della cantieristica navale - sul quale l'Amministrazione regionale sta puntando da tempo.

Inoltre è stata rimarcata anche la scelta strategica di collocazione dell'Azienda nel contesto pordenonese, a pochi passi dalla rete autostradale e nei pressi di Interporto. Una decisione di grande efficienza per la Marine Interiors - è stato sottolineato - perché inserita in un unico sito ben collegato con le principali vie di comunicazione, tenendo conto degli investimenti che si stanno compiendo sulla parte ferroviaria del centro logistico pordenonese.

Ciò consente di rafforzare quella retroportualità che guarda non solo verso Trieste ma anche in direzione di Venezia, e che è fattore importante per lo sviluppo economico regionale.

ARC/AL/ppd