Bini: l'opera è la dimostrazione delle grandi abilità degli
artisti regionali
Trieste, 29 nov - "Da inizio legislatura questa è la seconda
occasione in cui il Friuli Venezia Giulia contribuirà
all'allestimento natalizio di piazza San Pietro: la prima è stata
nel 2018 con l'abete, al quale sabato si aggiungerà ora il
presepe di Sutrio. Si tratta di una vetrina importantissima per
la nostra regione, che mette a disposizione della comunità
globale l'eccellenza artistica del Friuli Venezia Giulia e lo fa
guardando alla sostenibilità ambientale. Inoltre, la scelta di
usare le radici degli alberi spezzati dalla tempesta Vaia per
realizzare la culla dove sarà deposta la raffigurazione di Gesù
bambino stabilisce un importante collegamento spirituale tra la
natività e la nostra regione. Questa scelta racchiude un
messaggio di rinascita che, oltre a impreziosire la qualità
dell'opera, trasmette i valori fondanti del Friuli Venezia
Giulia".
Lo ha detto il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano
Fedriga durante la presentazione del presepe di Sutrio che da
sabato 3 dicembre all'Epifania sarà esposto in piazza San Pietro
a Roma per le festività natalizie. Il Presepe del Natale 2022 in
Vaticano, realizzato da un team di artisti ed artigiani del legno
che da decenni sono attivi sul territorio, rappresenta la
natività a grandezza naturale, scolpita in grossi tronchi di
legno di cedro e sarà inaugurato alle 17 di sabato, dopo che in
mattinata una delegazione del Friuli Venezia Giulia, guidata dal
governatore Fedriga, sarà stata ricevuta dal Santo Padre in
Vaticano.
Il governatore ha evidenziato che "la presenza del presepe di
Sutrio a Roma per il Santo Natale avrà ricadute rilevanti per la
conoscibilità della nostra terra e per la valorizzazione della
montagna. PromoturismoFVG attuerà quindi una campagna
promozionale basata su 8 video teaser che saranno trasmessi sui
canali social per raccontare e promuovere il presepe che, una
volta terminate le festività, verrà riportato a Sutrio per essere
nuovamente esposto".
L'assessore regionale alle Attività produttive e turismo Sergio
Emidio Bini ha rimarcato che "è un'occasione imperdibile per far
conoscere le bellezze e le ricchezze, in questo caso artistiche,
del Friuli Venezia Giulia al mondo intero. L'abilità degli undici
artisti che hanno plasmato dal legno delle nostre terre le figure
del presepe sono la dimostrazione delle grandissime abilità e
dell'ingegno degli artigiani della regione. In questi anni il
nostro meraviglioso Friuli Venezia Giulia è stato al centro di un
percorso di valorizzazione che sta portando ricadute concrete e
l'Amministrazione regionale intende continuare con convinzione su
questa strada".
Il sindaco di Sutrio Manlio Mattia ha spiegato come l'impegno per
questo progetto, che avrà valenza mondiale, risalga al 2020 e
come il suo intento sia di esprimere, attraverso il presepe, i
valori della cristianità e dell'umanità. Infine, Monsignor Guido
Genero, intervenendo in rappresentanza dell'Arcidiocesi di Udine,
ha sottolineato come il presepe sia una professione di fede
realizzata con le immagini e come questa rappresentazione metta
in luce l'umanità di Dio che nasce come un bambino.
Il presepe, sostenuto dalla Regione e PromoTurismoFVG d'intesa
con l'Arcidiocesi di Udine, ha una superficie totale di 116 metri
quadrati sui quali sono disposte 18 statue ricavate da tronchi di
legno massello di cedro. L'allestimento è stato concepito con
grande attenzione ai valori della sostenibilità; la culla che
ospiterà il bambino è stata realizzata dal direttore artistico
del progetto Stefano Comelli assieme a Martha Muser e ricavata
dall'intreccio delle radici di alberi abbattuti dalla tempesta
Vaia. Ogni personaggio dell'opera brillerà, inoltre, grazie al
progetto di light design donato al Comune di Sutrio dalla ditta
croata Skirà.
A fare da sottofondo musicale al presepe saranno inoltre le
melodie e le canzoni di alcuni artisti del Friuli Venezia Giulia:
due brani del coro di Ruda accompagneranno la cerimonia
dell'accensione delle luci del presepe, inoltre "è Natale"
intonata da Andrea Nassivera e altri dieci brani, di cui due
realizzati dal carnico Lino Straulino, che faranno da sottofondo
al presepe per tutto il periodo di permanenza dell'opera a Roma.
Maggiori informazioni sul presepe di Sutrio sono reperibili
attraverso il sito web ad esso dedicato (www.presepesutrio.it).
ARC/MA/gg