Il governatore e il sottosegretario alla Cultura Borgonzoni
all'apertura dell'Audio-Visual Producers Summit
Trieste, 19 lug - "Il Friuli Venezia Giulia è stata la prima
Regione a dotarsi di un Film Fund: una scelta lungimirante che ha
contribuito a rendere il nostro territorio sempre più ricercato
dalle case di produzione, arrivando a calamitare anche
l'attenzione delle grandi major americane. La prima delle tre
commissioni del Film fund regionale previste nel 2023 ha già
assegnato 775.599,15 euro di contributi a 11 progetti tra film,
serie tv, cortometraggi e documentari, con una spesa minima
garantita sul territorio da parte delle case produttrici di
3.406.886 euro. Proprio a fine mese si riunirà inoltre la seconda
commissione del 2023, che ha ricevuto ulteriori 25 richieste di
finanziamento, 14 film o serie tv e 11 documentari e
cortometraggi".
È quanto dichiarato dal governatore del Friuli Venezia Giulia
Massimiliano Fedriga durante la conferenza stampa di apertura
dell'Audio-Visual Producers Summit, nell'ambito della quale il
vertice della Giunta ha sottolineato che "questi dati, che
evidenziano l'attenzione per il nostro territorio, vanno
analizzati tenendo conto di come la presenza delle produzioni
nella nostra regione generi un moltiplicatore economico di 1,8
euro per ogni euro da speso. Il tema è di strettissima attualità
in quanto, a fronte di una crescente domanda sul mercato, c'è un
chiaro ritorno d'immagine e quindi economico delle località che
fanno da sfondo a queste prodotti, siano essi serie o film. Oltre
a essere quindi un buon investimento sotto il profilo
dell'indotto, ospitare queste produzioni è quindi un utile
strumento di marketing territoriale, che aumenta la visibilità
del Friuli Venezia Giulia".
Fedriga, ringraziando il sottosegretario di Stato al Ministero
della Cultura Lucia Borgonzoni per aver proposto il Friuli
Venezia Giulia come location per l'evento, ha evidenziato che "la
Regione è molto orgogliosa di ospitare la seconda edizione
dell'Audio-Visual Producers Summit e sono certo sarà un'occasione
unica per far scoprire le bellezze del nostro territorio
direttamente ai produttori".
In merito Borgonzoni ha definito l'Audio-Visual Producers Summit
un'occasione per ascoltare dalle voci di ospiti di caratura
internazionale testimonianze sullo stato di salute dell'industria
audiovisiva, tra traguardi conquistati e nuove sfide, come ad
esempio quella lanciata al settore dall'intelligenza artificiale.
Un evento che accende i riflettori sull'Italia e in particolare
sul Friuli Venezia Giulia, che proprio a partire dalla leva delle
produzioni audiovisive accresce sempre più la sua capacità
attrattiva agli occhi del mondo.
La seconda edizione dell'Audio-Visual Producers Summit, in
programma da oggi a domenica, riunisce a Trieste i più influenti
top player internazionali del settore, protagonisti di un
variegato programma di keynote e panel di altissimo livello
incentrati su alcuni temi di stringente attualità per il settore
cinematografico, dal valore della produzione, alla realizzazione
di serie e film destinati ad un pubblico globale. L'evento è
realizzato da Cinecittà per la Direzione Generale Cinema e
Audiovisivo del Ministero della Cultura in associazione con Apa,
con il sostegno del Mic, del Maeci, della Regione Friuli Venezia
Giulia, e il supporto di PromoTurismoFVG e FVG Film Commission e
la partecipazione di Motion Picture Association, Producers Guild
of America, CNC e Unifrance, che hanno favorito la presenza di
numerose personalità dell'industria nord-americana e francese.
ARC/MA/gg