17.3.2025 17:10

Ricerca: Fedriga, Elettra 2.0 infrastruttura di livello mondiale

Il governatore all'inaugurazione del nuovo laboratorio del Sincrotrone di Trieste Trieste, 17 mar - "Un'infrastruttura scientifica di livello mondiale che rafforza il ruolo di Trieste come hub della ricerca. Grazie a un investimento di 200 milioni di euro sarà possibile recuperare la piena funzionalità delle macchine di luce di Elettra Sincrotrone, recuperando di conseguenza anche il livello ottimale dell'attività scientifica e dell'accesso di ricercatori e tecnici di enti di ricerca e industrie nazionali e internazionali". Lo ha detto oggi il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, in visita al centro di ricerca Elettra Sincrotrone di Trieste in occasione dell'inaugurazione del nuovo edificio LB, dedicato all'assemblaggio dei componenti del nuovo anello di accumulazione della futura macchina di luce Elettra 2.0. L'entrata in funzione del nuovo macchinario è prevista per la seconda metà del 2026, con l'obiettivo di favorire per i prossimi 30 anni l'innovazione in settori chiave come farmaceutica, materiali avanzati ed energia, supportando l'industria nazionale. Come è stato spiegato dal presidente di Elettra Sincrotrone Alfonso Franciosi, le due macchine di luce Elettra e Fermi di cui è attualmente dotato il centro rappresentano due pilastri della ricerca scientifica e industriale. Grazie alla loro capacità di generare luce di sincrotrone e impulsi laser decine di miliardi di volte più brillanti di quelli prodotti dalle sorgenti convenzionali, questi due laboratori attraggono scienziati da tutto il mondo per studiare nuovi materiali, sviluppare farmaci innovativi e affrontare sfide ambientali. L'edificio LB segna un passo importante verso la messa in funzione della nuova macchina di luce Elettra 2.0. Al suo interno ospita un laboratorio per la caratterizzazione dei magneti e l'assemblaggio di tutti i componenti della nuova macchina di luce, che garantirà prestazioni superiori e un impatto scientifico ancora maggiore. "Come Amministrazione regionale vogliamo continuare a sostenere l'innovazione e la ricerca applicata - così Fedriga - , convinti del ruolo che le infrastrutture di ricerca rivestono nell'attrarre talenti e imprese, creando un ecosistema virtuoso nel territorio". La realizzazione di Elettra 2.0 consentirà un notevole risparmio energetico rispetto al funzionamento di Elettra e Fermi, attualmente condizionato dall'aumento incontrollato dei costi. Per affrontare questa sfida e ridurre la dipendenza da fonti non rinnovabili, Elettra Sincrotrone Trieste ha presentato alla Regione e al Ministero dell'Università e della ricerca un ulteriore progetto che prevede la realizzazione di un impianto fotovoltaico ad altissima efficienza in un'area di cava vicina al sito. "Utilizzare fonti di energia pulita per l'attività scientifica offre non solo un vantaggio dal punto di vista dell'impatto ambientale, ma anche in chiave di sostenibilità economica - ha dichiarato il governatore - . La Regione conferma il proprio appoggio per questo progetto, con l'auspicio che si possa giungere a una soluzione che garantisca il pieno utilizzo della nuova struttura". ARC/PAU/ma